Area Minori

“Dite che è faticoso frequentare i bambini. Avete ragione. Poi aggiungete: perché bisogna mettersi al loro livello, inchinarsi, curvarsi, farsi piccoli. Ora avete torto. Non è questo che più stanca. E’ piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi. Per non ferirli. (J. Korczak)

SERVIZIO PER L’INTEGRAZIONE ED IL SOSTEGNO A MINORI IN FAMIGLIA (S.I.S.MI.F.)

E’ un servizio di sostegno educativo rivolto alle famiglie con minori.

Si configura come un sistema di interventi a carattere psico-socio-educativo, mirato alla tutela del benessere materiale e relazionale del/della minore, il cui scopo principale è di consentire la permanenza del/della minore nel suo ambiente di origine e mira ad un cambiamento e al miglioramento delle condizioni di vita dell’intero nucleo familiare.

Secondo una visione più ampia, che si esprime attraverso un programma socio-educativo comprensivo anche delle risorse territoriali, l’intervento si propone di coinvolgere il/la minore all’interno del suo spazio vitale, inteso in senso globale, con l’obiettivo di:

– Promuovere la partecipazione dell’intero nucleo alle fasi di cambiamento ed evoluzione delle dinamiche relazionali intra – extra familiari.

  • Promuovere la rete sociale del minore e la sua capacità di fruizione delle risorse territoriali.
  • Sostenere il minore nel suo percorso socio-educativo e relazionale.
  • Sostenere il minore, che proviene da un percorso di istituzionalizzazione, nel reinserimento all’interno del proprio nucleo familiare.
  • Sostenere l’intero nucleo attraverso l’attivazione di ogni risorsa istituzionale.

Il servizio è erogato dalla cooperativa in convenzione con i Municipi XV, XIV, XIII, I in regime di accreditamento, in collaborazione con i Servizi Sociali e con la ASL.

PERSONALE IMPIEGATO

Per la gestione del servizio ci si avvale di RISORSE professionali quali:

  • Assistente sociale con funzioni di Responsabile dell’Area Minori;
  • Psicologo di supporto alla Responsabile dell’Area Minori;
  • Educatori/trici professionali e psicologi/ghe con funzione educative in affiancamento ai nuclei presi in carico dal Servizio;
  • n. 2 Psicologi/Psicoterapeuti
  • n. 1 Psicologo/Psicoterapeuta per l’attività di supervisione
  • n.1 Psicologa/Psicoterapeuta con specializzazione in Intervento Multidisciplinare per la genitorialità a rischio nel puerperio
  • n. 1 Mediatrice Culturale
  • n. 1 OSS _ Assistente domiciliare
  • n. 1 Assistente all’infanzia

L’équipe di operatori/trici professionali partecipa alla progettazione degli interventi e ne condivide gli obiettivi. E’ inoltre tenuta alla tutela e al rispetto dei diritti dell’infanzia promossi dalla convenzione internazionale dell’Onu, del codice deontologico professionale e proprio dell’organismo in cui svolge l’attività.

L’intervento domiciliare viene attivato su richiesta dal Servizio Sociale Municipale che ha in carico il nucleo. L’Assistente Sociale Municipale, referente dei progetti S.I.S.Mi.F., invia alla Responsabile dell’ Area Minori della cooperativa una scheda di segnalazione (che evidenzia le caratteristiche del nucleo) e la richiesta di attivazione del Servizio.

All’interno del Servizio S.I.SM.I.F sono previste tipologie di intervento finalizzate all’Assistenza di Famiglia e di Gruppo:

Assistenza in Famiglia

Supporto in gravidanze e maternità (0/2 anni)

È un percorso pensato per la mamma e il/la neonato/a, ma per il quale è fortemente raccomandata la partecipazione di entrambi i neo genitori. Il percorso è attivabile già dalle ultime settimane di gravidanza o alla nascita e per tutta la durata del puerperio sin nei primi mesi di vita del/della bambino/a. E’ un sostegno dedicato ai genitori in una fase delicata in cui la fatica talvolta prende il sopravvento. E’ un supporto affettivo da attuarsi a casa per affiancare le risorse genitoriali e accompagnarle nel fare spazio dentro di sé e al nuovo nato e nell’accogliere i suoi bisogni emotive. Il percorso di supporto, articolato secondo il bisogno, è pensato per la durata massima di un anno con incontri a domicilio settimanali.

Supporto al nucleo: famiglia o in gruppo

Un percorso di supporto familiare breve pensato per quelle famiglie in cui i/le bambini/e piccoli/e presentino problematiche connesse a disturbi del sonno, dell’alimentazione e alle difficoltà della separazione e a dinamiche conflittuali tra fratelli/sorelle. In questo particolare periodo della vita la famiglia si configura come un gruppo estremamente mobile e disponibile al cambiamento, favorito dalla grande emotività circolare e dal contatto profondo che i genitori sperimentano con la propria infanzia e la propria storia.

Per questo motivo, incontrare la famiglia al completo può essere una modalità molto efficace e rapida per ristabilire l’equilibrio all’interno di un nucleo familiare.

Il percorso prevede cinque incontri aperti a tutti i membri della famiglia, che possono essere ripetuti in caso di necessità, nei quali riflettere sulle relazioni e sulle dinamiche emotive presenti nel gruppo familiare. 

Spazio psico-educativo genitori e figli/e (3-5 anni)

Attività di gruppo rivolta a genitori in famiglia e non, sia italiani/e che stranieri/e, con momenti di supporto alla genitorialità volti alla socializzazione, all’inserimento nel contesto territoriale al fine di evitare l’isolamento sociale. Il supporto avviene tramite attività ricreative-socializzanti svolte in gruppo tra genitori e bambini/e, come la lettura di un libro, la dimostrazione della preparazione di ricette, attività di gioco con i/le bambini/e, etc. I gruppi si basano sul principio della mutualità, ossia sviluppano la creazione di uno spazio volto a generare uno processo di aiuto, un sostegno reciproco tra chi sta vivendo la stessa situazione di fragilità (o simile) e a favorire l’impegno sia per se stessi/e che per gli/le altri/e.

Supporto psicologico alle famiglie adottanti o in affidamento temporaneo

Uno spazio dedicato, specifico e sensibile a questa condizione, rivolto a famiglie a vari stadi del percorso, da situazioni di neo adozione, a situazioni ormai strutturate negli anni, ciascuna con bisogni specifici individuali e specifiche fasi evolutive, nonché adottive.

Risponde alla necessità di supportare e seguire le coppie che abbiano ricevuto l’idoneità adottiva e che effettivamente abbiano acquisito questo status genitoriale, attraverso l’arrivo di uno o più bambini/e.

Tutoraggio BES e supporto scolastico individuale e di gruppo

Per tutoraggio si intendono l’insieme di azioni e strumenti utilizzati per permettere a una persona di acquisire nuove conoscenze e apprendere nuove abilità. Per tutoraggio scolastico s’intende un’attività di supporto a cui può accedere un singolo/a studente o gruppo di studenti. Il/la tutor ha in questo caso l’obiettivo di migliorare la formazione dei/delle partecipanti e di limitare il fenomeno della dispersione scolastica. Il servizio di assistenza educativa scolastica è progettato per minori in situazioni di disagio, svantaggio e rischio e con disabilità.  Si tratta di un servizio in cui l’educatore/trice  incontra il/la minore e, in stretta collaborazione con i/le docenti e in rete con i servizi specialistici territoriali di riferimento e con la famiglia, co-costruisce un progetto educativo individualizzato volto a sostenere il/la minore nella sua quotidianità scolastica individuando con lui/lei e con i/le docenti obiettivi educativi, generali e specifici, da perseguire nel corso dell’anno scolastico.

Il servizio di Assistenza Educativa Scolastica si caratterizza, da un lato, per allinearsi alle richieste e ai bisogni emergenti all’interno del contesto-scuola, dall’altro per mantenere il focus sulla strutturazione di un percorso nel quale il/la minore possa orientarsi nel raggiungimento di obiettivi specificamente pedagogici quali: l’autonomia, l’apprendimento, la crescita, il benessere emotivo e relazionale, l’autostima, la socializzazione. Il servizio prevede dunque un intervento educativo di cura individualizzato o di gruppo per e con il/la minore.

Supporto in gravidanze e maternità (0/2 anni)

È un percorso pensato per la mamma e il/la neonato/a, ma per il quale è fortemente raccomandata la partecipazione di entrambi i neo genitori. Il percorso è attivabile già dalle ultime settimane di gravidanza o alla nascita e per tutta la durata del puerperio sin nei primi mesi di vita del/della bambino/a. E’ un sostegno dedicato ai genitori in una fase delicata in cui la fatica talvolta prende il sopravvento. E’ un supporto affettivo da attuarsi a casa per affiancare le risorse genitoriali e accompagnarle nel fare spazio dentro di sé e al nuovo nato e nell’accogliere i suoi bisogni emotive. Il percorso di supporto, articolato secondo il bisogno, è pensato per la durata massima di un anno con incontri a domicilio settimanali.

Supporto al nucleo: famiglia o in gruppo

Un percorso di supporto familiare breve pensato per quelle famiglie in cui i/le bambini/e piccoli/e presentino problematiche connesse a disturbi del sonno, dell’alimentazione e alle difficoltà della separazione e a dinamiche conflittuali tra fratelli/sorelle. In questo particolare periodo della vita la famiglia si configura come un gruppo estremamente mobile e disponibile al cambiamento, favorito dalla grande emotività circolare e dal contatto profondo che i genitori sperimentano con la propria infanzia e la propria storia.

Per questo motivo, incontrare la famiglia al completo può essere una modalità molto efficace e rapida per ristabilire l’equilibrio all’interno di un nucleo familiare.

Il percorso prevede cinque incontri aperti a tutti i membri della famiglia, che possono essere ripetuti in caso di necessità, nei quali riflettere sulle relazioni e sulle dinamiche emotive presenti nel gruppo familiare. 

Spazio psico-educativo genitori e figli/e (3-5 anni)

Attività di gruppo rivolta a genitori in famiglia e non, sia italiani/e che stranieri/e, con momenti di supporto alla genitorialità volti alla socializzazione, all’inserimento nel contesto territoriale al fine di evitare l’isolamento sociale. Il supporto avviene tramite attività ricreative-socializzanti svolte in gruppo tra genitori e bambini/e, come la lettura di un libro, la dimostrazione della preparazione di ricette, attività di gioco con i/le bambini/e, etc. I gruppi si basano sul principio della mutualità, ossia sviluppano la creazione di uno spazio volto a generare uno processo di aiuto, un sostegno reciproco tra chi sta vivendo la stessa situazione di fragilità (o simile) e a favorire l’impegno sia per se stessi/e che per gli/le altri/e.

Supporto psicologico alle famiglie adottanti o in affidamento temporaneo

Uno spazio dedicato, specifico e sensibile a questa condizione, rivolto a famiglie a vari stadi del percorso, da situazioni di neo adozione, a situazioni ormai strutturate negli anni, ciascuna con bisogni specifici individuali e specifiche fasi evolutive, nonché adottive.

Risponde alla necessità di supportare e seguire le coppie che abbiano ricevuto l’idoneità adottiva e che effettivamente abbiano acquisito questo status genitoriale, attraverso l’arrivo di uno o più bambini/e.

Tutoraggio BES e supporto scolastico individuale e di gruppo

Per tutoraggio si intendono l’insieme di azioni e strumenti utilizzati per permettere a una persona di acquisire nuove conoscenze e apprendere nuove abilità. Per tutoraggio scolastico s’intende un’attività di supporto a cui può accedere un singolo/a studente o gruppo di studenti. Il/la tutor ha in questo caso l’obiettivo di migliorare la formazione dei/delle partecipanti e di limitare il fenomeno della dispersione scolastica. Il servizio di assistenza educativa scolastica è progettato per minori in situazioni di disagio, svantaggio e rischio e con disabilità.  Si tratta di un servizio in cui l’educatore/trice  incontra il/la minore e, in stretta collaborazione con i/le docenti e in rete con i servizi specialistici territoriali di riferimento e con la famiglia, co-costruisce un progetto educativo individualizzato volto a sostenere il/la minore nella sua quotidianità scolastica individuando con lui/lei e con i/le docenti obiettivi educativi, generali e specifici, da perseguire nel corso dell’anno scolastico.

Il servizio di Assistenza Educativa Scolastica si caratterizza, da un lato, per allinearsi alle richieste e ai bisogni emergenti all’interno del contesto-scuola, dall’altro per mantenere il focus sulla strutturazione di un percorso nel quale il/la minore possa orientarsi nel raggiungimento di obiettivi specificamente pedagogici quali: l’autonomia, l’apprendimento, la crescita, il benessere emotivo e relazionale, l’autostima, la socializzazione. Il servizio prevede dunque un intervento educativo di cura individualizzato o di gruppo per e con il/la minore.

Attività di gruppo

Attività di espressione artistica/emozionale

Laboratorio di creazione artistica, di pittura, di scultura con l’obiettivo di creare uno spazio ludico ed educativo dove l’apprendimento sia legato all’immaginazione e all’esplorazione attraverso la realizzazione di un prodotto artistico per favorire la crescita individuale e collettiva dell’utenza. L’attività permette di contribuire al rafforzamento dell’autostima, della consapevolezza in un ambiente non giudicante e stimolante.

Trekking urbano

Un modo sostenibile e alternativo per visitare le città che coniuga sport, arte e voglia di scoprire gli angoli più nascosti di un territorio, attraverso itinerari insoliti e ricchi di sorprese per ragazzi/e. Un camminata lenta che fa bene a cuore e anima.

Visite guidate

Le visite guidate e le gite fuori porta giornaliere per la conoscenza del territorio nei suoi molteplici aspetti paesaggistici, artistici e culturali risultano essere parte integrante delle attività pedagogiche e sono finalizzate alla formazione dei/delle ragazzi/e per contrastare la povertà educativa e culturale.

Week- end di educazione ambientale

Fuori dal Comune di Roma con l’obiettivo di creare un servizio utile, fornendo opportunità di svago ed esperienze educative. L’idea riguarda l’organizzazione di una serie di week-end e/o soggiorni vacanze per minori SISMIF (dai 5 agli 8 giorni) dove è garantita la presenza di educatori/trici che lavorano anche sui contenuti educativi, in particolar modo per sviluppare una coscienza ambientale e un pensiero più ecosostenibile per la natura e l’ambiente.

Gruppi di parola (GdP)

I Gruppi di Parola si possono definire un “luogo” e un “tempo” offerto ai/alle figli/e di genitori separati, affinché questi abbiano la possibilità di accedere ad una loro narrazione dei fatti dolorosi legati al divorzio/separazione. Si tratta di un’esperienza in cui il/la minore può costruire liberamente una rappresentazione verbale dell’esperienza del conflitto vissuto quotidianamente, può dar voce ai suoi desideri e reperire con l’aiuto del gruppo di pari e con la guida protettiva del/della conduttore/trice, strategie possibili per gestire le relazioni all’interno del suo sistema familiare in cambiamento. Il percorso è strutturato in n. 4 incontri di due ore ciascuno con cadenza settimanale e all’ultima ora dell’ultimo incontro vengono invitati (con invio di lettera personale) entrambi i genitori per “raccontare” attraverso la lettura del “Letterone” di gruppo quanto è emerso negli incontri precedenti (i contenuti vengono scritti sotto forma anonima attraverso semplici frasi o domande rivolte ai genitori). Il numero dei/delle partecipanti non deve essere troppo elevato, affinché il dialogo non risulti né troppo personale, né troppo dispersivo (da 4 agli 8). Questi temi vengono trattati in modo flessibile, in base ai bisogni che emergono da quel determinato gruppo: si utilizzano disegni, collage, cartelloni, burattini, albi illustrati, giochi di ruolo, ma come già detto la parola è la risorsa principale: parola che si fa condivisa (nel confronto di gruppo), che si fa riservata (nella scatola dei segreti) e parola che può rimanere ancora silenzio.

Destinatarie/i: Coppie genitoriali separate o in corso di separazione e i/le loro figli/e divisi in gruppi di età.

Calendario di apertura ed orari: 4 incontri di 2 ore ciascuno una volta la settimana con giornata da definire.

Sede: presso sede della cooperativa.

Figure professionali: uno/a specialista con attestato specifico originale rilasciato dall’Ente Certificatore Consultorio familiare dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ed un/a operatore/trice di supporto (psicologo/a, assistente sociale, educatore/tice professionale).

Eventuali risorse e servizi aggiuntivi

Trasporto Sociale: la Cooperativa mette a disposizione il trasporto sociale, con i propri mezzi di trasporto, per le attività di gruppo fuori dal comune di Roma o là dove reputato funzionale agli scopi dell’attività stessa.

Supervisione: lavorare quotidianamente nella relazione d’aiuto rappresenta un’esperienza senza dubbio interessante. Nell’essere in contatto diretto con tante storie ed esperienze diverse e nell’incontro interculturale risiede una possibilità di crescita, sia per l’equipe di lavoro che per le persone accolte, tanto sotto il profilo umano quanto da quello professionale. Al contempo questo specialistico lavoro può diventare estremamente stressante ed emotivamente usurante. La buona riuscita di un progetto di supporto, aiuto è direttamente proporzionale alla qualità del lavoro che l’equipe di lavoro mette in campo e al benessere che la stessa riesce a mantenere nel tempo. La supervisione rivolta alle/gli operatrici/ori è uno strumento strategico proprio per trovare e mantenere quel benessere psicofisico, quella consapevolezza e quella condivisione degli stati emotivi che ognuno vive nel lavoro quotidiano che è alla base del servizio funzionale e accogliente. La supervisione di gruppo è una forma di sostegno concreto teso primariamente alla riduzione dello stress, alla prevenzione del burnout e, quindi, al miglioramento della coesione del gruppo di lavoro e alla positiva gestione dei conflitti, sia tra gli/le utenti, sia tra gli/le utenti e l’équipe, sia tra i componenti dell’équipe stessa. Sono previste 2 ore al mese per l’intera durata del Servizio.

Attività di espressione artistica/emozionale

Laboratorio di creazione artistica, di pittura, di scultura con l’obiettivo di creare uno spazio ludico ed educativo dove l’apprendimento sia legato all’immaginazione e all’esplorazione attraverso la realizzazione di un prodotto artistico per favorire la crescita individuale e collettiva dell’utenza. L’attività permette di contribuire al rafforzamento dell’autostima, della consapevolezza in un ambiente non giudicante e stimolante.

Trekking urbano

Un modo sostenibile e alternativo per visitare le città che coniuga sport, arte e voglia di scoprire gli angoli più nascosti di un territorio, attraverso itinerari insoliti e ricchi di sorprese per ragazzi/e. Un camminata lenta che fa bene a cuore e anima.

Visite guidate

Le visite guidate e le gite fuori porta giornaliere per la conoscenza del territorio nei suoi molteplici aspetti paesaggistici, artistici e culturali risultano essere parte integrante delle attività pedagogiche e sono finalizzate alla formazione dei/delle ragazzi/e per contrastare la povertà educativa e culturale.

Week- end di educazione ambientale

Fuori dal Comune di Roma con l’obiettivo di creare un servizio utile, fornendo opportunità di svago ed esperienze educative. L’idea riguarda l’organizzazione di una serie di week-end e/o soggiorni vacanze per minori SISMIF (dai 5 agli 8 giorni) dove è garantita la presenza di educatori/trici che lavorano anche sui contenuti educativi, in particolar modo per sviluppare una coscienza ambientale e un pensiero più ecosostenibile per la natura e l’ambiente.

Gruppi di parola (GdP)

I Gruppi di Parola si possono definire un “luogo” e un “tempo” offerto ai/alle figli/e di genitori separati, affinché questi abbiano la possibilità di accedere ad una loro narrazione dei fatti dolorosi legati al divorzio/separazione. Si tratta di un’esperienza in cui il/la minore può costruire liberamente una rappresentazione verbale dell’esperienza del conflitto vissuto quotidianamente, può dar voce ai suoi desideri e reperire con l’aiuto del gruppo di pari e con la guida protettiva del/della conduttore/trice, strategie possibili per gestire le relazioni all’interno del suo sistema familiare in cambiamento. Il percorso è strutturato in n. 4 incontri di due ore ciascuno con cadenza settimanale e all’ultima ora dell’ultimo incontro vengono invitati (con invio di lettera personale) entrambi i genitori per “raccontare” attraverso la lettura del “Letterone” di gruppo quanto è emerso negli incontri precedenti (i contenuti vengono scritti sotto forma anonima attraverso semplici frasi o domande rivolte ai genitori). Il numero dei/delle partecipanti non deve essere troppo elevato, affinché il dialogo non risulti né troppo personale, né troppo dispersivo (da 4 agli 8). Questi temi vengono trattati in modo flessibile, in base ai bisogni che emergono da quel determinato gruppo: si utilizzano disegni, collage, cartelloni, burattini, albi illustrati, giochi di ruolo, ma come già detto la parola è la risorsa principale: parola che si fa condivisa (nel confronto di gruppo), che si fa riservata (nella scatola dei segreti) e parola che può rimanere ancora silenzio.

Destinatarie/i: Coppie genitoriali separate o in corso di separazione e i/le loro figli/e divisi in gruppi di età.

Calendario di apertura ed orari: 4 incontri di 2 ore ciascuno una volta la settimana con giornata da definire.

Sede: presso sede della cooperativa.

Figure professionali: uno/a specialista con attestato specifico originale rilasciato dall’Ente Certificatore Consultorio familiare dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ed un/a operatore/trice di supporto (psicologo/a, assistente sociale, educatore/tice professionale).

Eventuali risorse e servizi aggiuntivi

Trasporto Sociale: la Cooperativa mette a disposizione il trasporto sociale, con i propri mezzi di trasporto, per le attività di gruppo fuori dal comune di Roma o là dove reputato funzionale agli scopi dell’attività stessa.

Supervisione: lavorare quotidianamente nella relazione d’aiuto rappresenta un’esperienza senza dubbio interessante. Nell’essere in contatto diretto con tante storie ed esperienze diverse e nell’incontro interculturale risiede una possibilità di crescita, sia per l’equipe di lavoro che per le persone accolte, tanto sotto il profilo umano quanto da quello professionale. Al contempo questo specialistico lavoro può diventare estremamente stressante ed emotivamente usurante. La buona riuscita di un progetto di supporto, aiuto è direttamente proporzionale alla qualità del lavoro che l’equipe di lavoro mette in campo e al benessere che la stessa riesce a mantenere nel tempo. La supervisione rivolta alle/gli operatrici/ori è uno strumento strategico proprio per trovare e mantenere quel benessere psicofisico, quella consapevolezza e quella condivisione degli stati emotivi che ognuno vive nel lavoro quotidiano che è alla base del servizio funzionale e accogliente. La supervisione di gruppo è una forma di sostegno concreto teso primariamente alla riduzione dello stress, alla prevenzione del burnout e, quindi, al miglioramento della coesione del gruppo di lavoro e alla positiva gestione dei conflitti, sia tra gli/le utenti, sia tra gli/le utenti e l’équipe, sia tra i componenti dell’équipe stessa. Sono previste 2 ore al mese per l’intera durata del Servizio.

RESPONSABILE DEL SERVIZIO:

Ass. Soc. Michela Manuali

michela.manuali@sonofrio.it

Servizio PON INCLUSIONE

E’ una azione nazionale di contrasto alla povertà. Con il PON Inclusione/ADI, si intende un servizio co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo ove i fondi strutturali intervengono a supporto delle politiche di inclusione sociale. E’ rivolto alle famiglie in condizione di svantaggio economico in cui siano presenti persone minorenni e/o figli/e con disabilità. Si concretizza tramite la presa in carico da parte del Servizio Sociale territoriale attraverso l’attivazione di un progetto personalizzato per ogni nucleo familiare che consta da un lato dell’erogazione di un contributo economico, dall’altro dell’adesione da parte del nucleo al programma di reinserimento sociale e lavorativo, articolato in rete con i centri per l’impiego, i servizi sanitari e le istituzioni educative.

La S. Onofrio Cooperativa Sociale Onlus viene chiamata a svolgere, attraverso le/gli educatrici/ori professionali, un intervento socio-educativo all’interno del nucleo familiare.

Il servizio è in convenzione con i Municipi di Roma I, XIII, XIV, XV.

L’intervento domiciliare viene attivato su richiesta dal Servizio Sociale Municipale che ha in carico il nucleo. L’Assistente Sociale Municipale, referente dei progetti PON INCLUSIONE/ADI e invia alla Responsabile dell’ Area Minori della cooperativa una scheda di segnalazione (che evidenzia le caratteristiche del nucleo) e la richiesta di attivazione del Servizio.

RESPONSABILE DEL SERVIZIO:

Ass. Soc. Michela Manuali

michela.manuali@sonofrio.it

SERVIZIO PER L’INTERGRAZIONE, IL SUPPORTO SOCIO-EDUCATIVO E IL SOSTEGNO PSICOLOGICO PER ADOLESCENTI E GIOVANI ADULTI

Nell’ambito degli interventi previsti dalla QSFP 2020 è attivo un Servizio di Sostegno Educativo, Psicologico e Motivazionale per individui beneficiari dell’Assegno di Inclusione oppure “adulto fragile” in simili condizioni di disagio economico  (ISEE non superiore ad € 9.360,00, come da circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 1033 del 19/01/2024). La cooperativa svolge diverse tipologie di intervento quali:

  • Gruppi Di Incontro Per Adolescenti: l’alfabetizzazione emozionale è un tipo di intervento educativo attraverso il quale si promuove il benessere socio-emozionale dell’adolescente. Lo scopo è quello di migliorare la capacità di empatia delle/i ragazze/i, di saper esprimere e saper riconoscere le proprie ed altrui emozioni ed imparare a gestirle.
  • Gruppi Di Incontro Per Giovani Adulte/i: sono percorsi di sostegno di gruppo mirati ad indagare e ad esplorare la paura di fallire e di trovarsi in balia di aspettative interne ed esterne idealizzate e associate all’impossibilità di raggiungere traguardi soddisfacenti e un’immagine di sé adeguata. Immaginarsi in un percorso di auto-definizione in cui si può scoprire e riconoscere un proprio ritmo, aiuta l’utente a sviluppare maggiore consapevolezza di sé e delle proprie abilità. L’obiettivo è quello di superare crisi e blocchi evolutivi che complicano il percorso di crescita, la declinazione della propria affettività, la costruzione della propria identità.
  • Orientamento lavorativo-Bilancio delle Competenze: incontri di consulenza orientativa che consentono alla persona di fare il punto su di sé e sulla propria situazione professionale, per progettare un inserimento o reinserimento lavorativo o per sviluppare la propria professionalità.
  • Sostegno psicologico individuale.

“Centri diffusi con funzione educativa e ricreativa LIGHT BULB” Municipio Roma XV

Il progetto “Centri Diffusi – Light Bulb”, erogato dalla S.Onofrio Cooperativa Sociale Onlus, finanziato dal Municipio XV a valere su fondi del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio, è rivolto a ragazze/i tra i 13 e i 19 anni residenti nel XV Municipio, completamente gratuite per l’utenza.   Le attività che vengono proposte consente ai ragazz* di esplorare e conoscere contesti diversi da visitare, da fruire, di ed in cui fare esperienza attiva: supporto allo studio, attività di socializzazione e ludico-ricreative (giochi di ruolo, giochi all’aperto, tornei), attività sportive, attività culturali (uscite sul territorio, visite guidate, attività eco- ambientali). Le attività si svolgono nelle quattro sedi  messe a disposizione dal Municipio XV:

  • Borghetto S.Carlo, Via Cassia 1420
  • CSAQ Labaro, Via delle Galline Bianche 81
  • Parrocchia San Filippo Apostolo, Via di Grottarossa 193
  • Spazio Polifunzionale Valle Muricana, Via Sulbiate

RESPONSABILE DEL SERVIZIO:

Ass. Soc. Michela Manuali

michela.manuali@sonofrio.it

CENTRO SPECIALISTICO PER LA GENITORIALITA’

Dipartimento Politiche Sociali e Salute del Comune di Roma

Il Centro Specialistico si configura come un centro polifunzionale che effettua azioni rivolte all’utenza e azioni rivolte alla rete dei Servizi territoriali mettendo in rete le risorse istituzionali che operano a tutela delle/dei minori e a sostegno della genitorialità e della famiglia come Scuole, Servizi Sociali, ASL, Ufficio Tutele di Roma Capitale, Case Famiglia e Comunità, Servizi di Educativa Domiciliare, Autorità Giudiziarie e organismi del terzo settore. Il Centro Specialistico è parte di un sistema complesso che vede coinvolti il Dipartimento delle Politiche sociali e le ASL in qualità di struttura di Governance che esercitano le funzioni di coordinamento interistituzionale e di coordinamento tecnico-organizzativo e metodologico.  Il Centro Specialistico garantisce l’erogazione di interventi e prestazioni di assistenza socio-sanitaria alle/ai minori, alle donne, alle coppie e alle famiglie, in modo particolare in presenza di abuso e maltrattamento della/del minore, dove non è sufficiente una presa in carico dei servizi di I livello (su invio del Dipartimento delle Politiche sociali, Servizi territoriali, Autorità Giudiziaria); in presenza di sospetto di abuso e maltrattamento o di sospetta inadeguatezza genitoriale per cui il servizio sociale chiede un approfondimento della situazione; in situazioni in cui sia necessario esprimere un parere e fornire consulenza relative all’adozione, separazioni e divorzi, interruzioni di gravidanza per le minorenni, cambiamenti di genere, accertamento di incapacità per l’annullamento di matrimoni e situazioni similari in cui è richiesto all’équipe di svolgere un’approfondita analisi e lettura della situazione al fine di indirizzare nell’ottica della tutela della/del minore, salvaguardia del benessere psicologico e cura delle situazioni più traumatiche. Il fine è quello di offrire a livello cittadino un sistema di interventi altamente specialistici in ambito sociale, clinico e giuridico, per la tutela della/del minore e della famiglia. Per questo motivo il Centro Specialistico comprende una équipe integrata e multi-disciplinare di alto profilo professionale per la gestione e il coordinamento di casi complessi secondo un modello di lavoro multifocale e inter-istituzionale, che comprende assistenti sociali, psicologhe/i, psicoterapeute/i, una/un mediatrice/ore familiare, una/un consulente legale ed una/un amministrativa/o. Le azioni operative dirette all’utenza sono concordate con la/il Referente del Dipartimento per le azioni di carattere sociale, con la/il Referente clinica/o ASL, per quelle a carattere sanitario. Il Centro Specialistico del Dipartimento delle Politiche Sociali Direzione Benessere e Salute, è sito in via Kenia 72, comprende i Municipi IV, V, VI, VII, VIII, IX, afferenti al Distretto ASL RM2; è gestito in RTI dalle Cooperative S. Onofrio Cooperativa Sociale Onlus, Cotrad, Iskra e Rifornimento in Volo.

RESPONSABILE DEL SERVIZIO:

Ass. Soc. Michela Manuali

michela.manuali@sonofrio.it

PERCORSI

“Progetto Innovativo e Sperimentale finalizzato all’accrescimento del grado di inclusività del sistema scolastico del territorio del Municipio XIII. Azione 1- Pacchetti di servizio flessibili; Azione 2- Centro per le Famiglie”

Il progetto si articola in n. 2 Azioni distinte, denominate rispettivamente: “Azione 1 – Pacchetti di Servizio Flessibili” e “Azione 2 – Centro per le Famiglie”.

Le attività dell’Azione 1, sono svolte presso le scuole presenti nel territorio del Municipio XIII, quelle dell’Azione 2 si svolgono presso il Centro per le Famiglie sito in Via Pier delle Vigne n.3, nei locali del Municipio XIII. Il servizio ha per oggetto la realizzazione di attività e servizi finalizzati alla prevenzione del disagio minorile e all’intervento precoce nelle situazioni di difficoltà, sia in ambito scolastico che familiare. Le/i beneficiarie/i del progetto sono le/i bambine/i e le/i ragazze/i di minore età e le loro famiglie residenti o iscritte/i presso gli Istituti Comprensivi Statali e le Scuole dell’Infanzia Comunali del territorio municipale, che ne usufruiscono a titolo gratuito.

Il progetto è finanziato con i fondi della Legge 285/97.

“Quartaccio – prendersi cura”

Il progetto riguarda prestazioni di servizi finalizzate all’erogazione e al monitoraggio di “doti educative”, consistenti nell’attivazione di percorsi individuali volti a sostenere lo sviluppo dei talenti e delle aspirazioni per minori di età compresa fra i 4 ed i 17 anni – residenti o domiciliati nel quartiere “Quartaccio” di Roma che vivono in condizioni di grave deprivazione socio-economica.  Il servizio è supporto dalla presenza di un’assistente sociale ed un’educatrice professionale che collaborano con il territorio e con fornitori pubblici e privati al fine di definire un percorso sulla base dei bisogni emergenti e delle aspirazioni di ciascun minore. Il Progetto che vede la collaborazione di Save the Children Italia ETS.

RESPONSABILE DEL SERVIZIO:

Ass. Soc. Michela Manuali

michela.manuali@sonofrio.it

PROGETTO M.A.G.I.C FAMILY

Negli ultimi anni sul territorio municipale (Municipio IX) si è assistito a un progressivo incremento di casi con bisogni complessi, relativi a/alle minori e famiglie sottoposti a provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, per i quali è necessaria una presa in carico immediata da parte dei servizi e l’attuazione di interventi tempestivi a tutela del/della minore. Se in prima istanza è fondamentale dare una risposta alle richieste pervenute all’Ufficio Minori e famiglia da parte dell’A.A.G.G., rispettandone le tempistiche, è altresì importante costruire con il nucleo familiare una relazione di ascolto e di possibile alleanza, all’interno della quale l’atto prescrittivo sia in grado di portare con se una possibile azione riflessiva rispetto alla situazione presente, e che costituisca una opportunità per il nucleo stesso di ri- attivare le risorse presenti quando possibile e/o di aderire con maggiore consapevolezza agli interventi di supporto/sostegno individuati e proposti. Gli/le operatori/trici dell’equipe del servizio Magic operano quindi in integrazione e accordo con l’Area Minori del Servizio sociale, rispondendo alla richieste di indagine, di presa in carico, e di relativa attuazione dei progetti di intervento, per i nuclei residenti in IX municipio, con le seguenti finalità:

  • attivare interventi tempestivi in situazioni di vulnerabilità, rischio per il/la minore e/o abuso, attuando in modo integrato con i servizi, interventi di tutela nel/nella minore e di supporto al nucleo familiare;
  • accogliere, sostenere e accompagnare il nucleo durante tutta la durata del provvedimento;
  • sostenere i genitori nel loro ruolo educativo e nel recupero delle competenze genitoriali, promuovendo interventi che sostengano le capacità genitoriali e il “sapersi prendere cura” del/della minore;
  • orientare e accompagnare nella fruizione dei servizi territoriali sociali e socio-sanitari;
  • prevenire situazioni di discriminazione, esclusione sociale e pregiudizio, in particolar modo quando è presente una condizione di disabilità/disturbo in età evolutiva;
  • tutelare il percorso di crescita del/della minore, promuovendo la partecipazione ad esperienze educative e socializzanti;
  • creazione di una comunità accogliente, promuovendo l’attivazione/ ricostruzione di una rete sociale di supporto e di crescita relazionale, che favorisca l’accesso alle risorse territoriali.

RESPONSABILE DEL SERVIZIO:

Ass. Soc. Michela Manuali

michela.manuali@sonofrio.it

Protect yourself & others

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02.

Be Aware

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