“Per tutte le violenze consumate su di Lei,
per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo
corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza
che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,
per la libertà che le avete negato, per la bocca che le
avete tappato, per le ali che le avete tagliato,
per tutto questo: in piedi Signori, davanti ad
una Donna”.
W. Shakespeare